Dintorni

Ascoli è la città delle cento torri, ma anche di chiese, piazze e palazzi storici. La pietra, il travertino estratto nelle numerose cave della zona, quindi, è protagonista del paesaggio: l’intero centro storico è stato costruito scolpendo i blocchi del prezioso materiale proveniente del Piceno. Questo lo rende straordinariamente armonioso e uniforme, elegante ed accogliente. La sintesi di tutta questa bellezza si incontra in Piazza del Popolo, su cui affacciano la Chiesa di San Francesco, il Palazzo dei Capitani del Popoli, case medievali e portici.

Considerata una delle piazze più belle d’Italia, Piazza del Popolo si contende il cuore degli ascolani con la vicina Piazza Arringo dove si trovano gli altri monumenti più importanti di Ascoli: il Palazzo dell’Arringo sede della Pinacoteca Civica, il Duomo di Sant’Emidio, il Battistero di San Giovanni e il Palazzo Episcopale con il Museo Diocesano. Città d’arte fuori dalle rotte turistiche più battute dagli italiani, Ascoli merita una visita anche per la tradizionale accoglienza marchigiana e una gastronomia eccellente.

San Benedetto del Tronto è mare, sole e totale relax, sono queste le parole d’ordine per i turisti. Ma questa città non offre solo uno splendido mare, ci sono molti punti di interesse da visitare per capire veramente le origini della sua cultura e le principali caratteristiche che hanno reso questa città tra le piu visitate sulla costa marchigiana.

Offre la storia con il magnifico borgo della città vecchia che sorge su di una collina che sovrasta il mare. Offre i prodotti della pesca, importante fonte di lavoro per gli abitanti della città con il tipico e caratteristico Mercato del Pesce, e con il Museo Ittico che ripercorre la storia della tradizione marittima sambenedettese. Da visitare è la Cattedrale della Marina, i nuovissimi e servitissimi Lungomare Nord e Sud dove sono presenti gli storici stabilimenti balneari che caratterizzano la riviera, Il Molo, un vero e proprio balcone panoramico che permette al visitatore di sentirsi parte del magnifico mare adricatico su cui si affaccia. Per gli amanti della natura è assolutamente da visitare il Parco Naturale della Sentina, vero e proprio contenitore della flora e dalla fauna avicola locale.

Offida la Città del sorriso: centro di bellezze naturali, edifici e monumenti di straordinario valore storico, un’enogastronomia ricca di prodotti tipici, vini di alta qualità: un connubio di architettura, tradizione e genuinità. Ma è il sorriso il filo conduttore del tutto: il sorriso delle donne offidane che lavorano il tombolo,  il sorriso di una natura generosa ed accogliente, il sorriso di un’enogastronomia gustosa e gaudente, il sorriso che permea tutto il periodo di carnevale che contagia i cittadini di tutte le età, il sorriso piacevole e condiviso suscitato dagli appuntamenti culturali, il sorriso di una cittadina che accoglie con piacere i visitatori.

Il Centro Storico è racchiuso all’ interno delle tipiche Mura Castellane, nella quali sono protetti il Palazzo Comunale, il bellissimo Teatro del Serpente Aureo e il Museo di Offida. La cittadina del Piceno è in una terra di antica tradizione religiosa e tra le tante chiese presenti la più caratteristica e particolare è quella di Santa Maria della Rocca, costruita ai margini di un alto dirupo. E’ grande anche la tradizione vinicola con le numerose Cantine e Aziende presenti nelle verdi e lussureggianti colline circostanti, ma i due elementi che caratterizzano la vita offidana sono il Carnevale, caratteristico e molto coinvolgente e la produzione artigianale di pizzi e merletti la cui qualità è riconosciuta a livello mondiale.

Il Parco Nazionale che si estende tra Marche ed Umbria nelle provincie di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Perugia offre una grandissima quantità di possibilità di svago. In inverno gli impianti sciistici danno la possibilità di divertirsi con impianti all’ avanguardia e con piste ben organizzate e servite. D’ estate invece la possibilità di escursioni a piedi, in mountain bike, di rafting, arrampicata ecc allargano il campo di scelta tra le attività, a stretto contatto con una natura incontaminata ancora ricca di flora e fauna

La Vallata del Tronto è stata per secoli linea di confine tra lo Stato Pontificio e il Regno delle Due Sicilie e questo particolare periodo storico ha definito i tratti somatici della zona.

Sono infatti presenti lungo la vallata, partendo da Arquata del Tronto, lungo la via Salaria per Roma fino ad arrivare ad Acquaviva Picena, una moltitudine di paesi che hanno come centro della vita sociale odierna quelle costruzioni che risalgono al basso medioevo e che ci hanno accompagnato fino ad oggi. Da segnalare oltre alle sopra citate Arquata e Acquaviva, Castignano con il suo Templaria Festival, Monsampolo del Tronto, Monteprandone. All’ interno del parco dei Monti Sibillini si può visitare la bellissima Montemonaco. Lasciando il lato “papalino” del Tronto, nel vicino Abruzzo non si può non segnalare la Rocca di Civitella del Tronto